A.S. 2025/2026

Santarcangelo fabbrica di storie

 

Percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado a cura di Biblioteca e Musei comunali di Santarcangelo di Romagna

Per l’anno scolastico 2025/2026 gli istituti culturali di Santarcangelo ripropongono strategie comuni nella ricerca educativa a servizio delle scuole, per consolidarne il ruolo di presidi a servizio della comunità e contribuire a educare i giovani alla cittadinanza attiva (educazione alla legalità, alla democrazia e al patrimonio culturale).

bambini al desk d'ingresso

Il programma dei percorsi dedicati alle scuole di ogni ordine e grado prende spunto dalla funzione di biblioteca e musei come “fabbrica” di storie che vengono messe a disposizione dei ragazzi per esplorare, fare nuove esperienze, acquisire competenze autonome e personali, essere protagonisti della costruzione del proprio itinerario di crescita.

La materia prima di questa “fabbrica”, che compone i contenuti dei percorsi, è rappresentata dal patrimonio culturale, materiale e immateriale, di Santarcangelo, nelle sue specificità e nella pluralità dei suoi significati: storie di luoghi e persone, libri, archivi, dialetti, documenti materiali dell’archeologia e dell’etnografia, monumenti e opere ed esperienze d’arte.Le visite guidate, i laboratori e le attività proposte sono progettati per fare in modo che l’esperienza sia un’occasione di conoscenza creativa e stimolante, ma soprattutto per far sì che la visita diventi parte della formazione culturale e personale di ogni bambino/a e ragazzo/a.

Le visite guidate, i laboratori e le attività proposte sono progettati per fare in modo che l’esperienza sia un’occasione di conoscenza creativa e stimolante, ma soprattutto per far sì che la visita diventi parte della formazione culturale e personale di ogni bambino/a e ragazzo/a.

Gli obiettivi:

  • favorire un approccio interdisciplinare che integri i programmi scolastici stimolando il pensiero critico, attraverso la commistione dei saperi e delle discipline;
  • diffondere il significato del patrimonio culturale come “bene” di tutti e per tutti, da scoprire, conoscere, frequentare, curare e ci si augura, un domani, valorizzare e consegnare a chi verrà dopo;
  • far vivere i Musei e la Biblioteca come spazi quotidiani di studio e creatività, da frequentare in maniera abituale e nei quali crescere nelle proprie attitudini e competenze;
  • mettere a disposizione spazi alternativi a quelli consueti della scuola, che integrino il percorso formativo dei ragazzi.

A questo scopo per l’anno scolastico 2025/2026 gli istituti culturali propongono attività da realizzare nei musei e nella biblioteca e un progetto speciale condiviso, dal titolo Impressioni nel tempo. Tracce segni messaggi, che si collega a una mostra temporanea esposta al Musas, sul tema della scrittura nel suo sviluppo dall’età antica a oggi tempo attraverso strumenti, documenti, supporti scrittori e testimonianze delle persone.

Progetto speciale

Impressioni nel tempo. Stampa e stampi nel patrimonio locale

A.S. 2025/2026 | BIBLIOTECA BALDINI + MUSEI COMUNALI

Dai più antichi strumenti di scrittura ai libri moderni c’è una lunga storia che attraversa i secoli e il sapere dell’uomo. Il percorso della mostra approfondisce alcune forme di scrittura e comunicazione figurata, partendo dalle tecniche più antiche (incisione su tavoletta cerate, epigrafi su pietra, stampi di varia funzione) al moderno e-book, passando per documenti su pergamena, incunaboli e libri di carta.

La Biblioteca Baldini e i Musei comunali conservano alcuni reperti e documenti provenienti dal territorio capaci di ripercorrere la storia di questa evoluzione, nelle sue tappe più significative e pienamente caratterizzanti la specificità del luogo nel tempo e di far vedere dal vivo strumenti per scrivere e tipi diversi di supporti dall’età romana a oggi.

Questi materiali vengono presentati in una mostra temporanea, allestita al Musas, che aggiunge al percorso permanente alcune testimonianze esposte per l’occasione.

Partendo da questo percorso e dall’ampio tema che affronta, alla visita alla mostra è possibile collegare alcuni approfondimenti specifici da organizzare e concordare con le responsabili di musei e biblioteca.

La mostra include inoltre una sezione specifica costruita a seguito di una chiamata pubblica rivolta ai cittadini, che hanno partecipato consegnando in prestito per l’esposizione temporanei i propri quaderni scolastici e diari, giornalini di classe del periodo del Novecento: si tratta di un patrimonio di storie che può diventare spunto per ulteriori percorsi di scoperta a disposizione dei ragazzi e delle ragazze delle classi.

Per approfondimenti sulla mostra:

Scarica i pdf delle nostre proposte didattiche

SCUOLE DELL’INFANZIA

SCUOLE PRIMARIE

SCUOLE SECONDARIE
DI I° GRADO

Contatti

Luciana Baldacci 0541 35 62 99
reciprociracconti@focusantarcangelo.it