Fondo Giulio Faini
Il Fondo è costituito da alcune partiture strumentali e sinfoniche di Giulio Faini (Santarcangelo di Romagna: 1874 – 1935), cornista, direttore di banda e compositore santarcangiolese. Diplomatosi dapprima in corno nel Liceo Musicale di Bologna, vi conseguì poi anche i diplomi in Composizione e Strumentazione per banda e Direzione corale.
Fu valentissimo suonatore di corno, ricercato dai più affermati direttori d’orchestra del suo tempo. Lo stesso Arturo Toscanini lo volle ripetutamente con sé, in alcune delle sue storiche tournée europee e americane. Faini diresse fino agli ultimi giorni il corpo bandistico santarcangiolese e fu l’animatore instancabile anche sul piano didattico della locale scuola di musica.
Le sue composizioni, sia per banda che per orchestra, sono tuttora in repertorio, per la vivacità e la freschezza del dettato melodico e la ricchezza dello strumentale.
In occasione delle ricorrenti celebrazioni pascoliane nella vicina città di San Mauro, compose l’inno A Roma eterna, sul testo letterario omonimo dello stesso Pascoli. L’inno venne eseguito da un foltissimo coro di voci bianche, accompagnato dal corpo bandistico da lui diretto. Giulio Faini all’inizio degli anni ’90 è stato anche ricordato nella nativa Santarcangelo di Romagna, con serate musicali a lui dedicate e contrassegnate dalla esecuzione di alcune sue partiture strumentali e sinfoniche.
La biblioteca custodisce queste sue partiture, riordinate di recente dal maestro Alfredo Speranza.
Fondo Serino Giorgetti
È il Fondo dedicato a Serino Giorgetti (Santarcangelo di Romagna, 1911-1994), violinista, direttore di banda e compositore, costituito da vario materiale musicale ed archivistico. Allievo in Cesena della scuola di violino di Emilio Gironi, si diplomò poi presso il Liceo Musicale di Bologna, appena diciassettenne (1928), e successivamente anche in Composizione e Strumentazione per banda.
Alla morte del suocero Giulio Faini (1935), anch’egli santarcangiolese, prese in mano le redini della scuola di musica e del corpo bandistico locali, profondendo fino al 1974 ogni sua energia e tutta la valenza professionale di cui disponeva. Mai dimentico delle proprie origini e radici territoriali e culturali, privilegiò in assoluto la nuova polifonia romagnola, il cui cammino era stato da poco tracciato da Cesare Martuzzi e Francesco Balilla Pratella.
In tale senso formò, curò e diresse il gruppo corale dei «canterini» di Santarcangelo di Romagna e si dedicò egli stesso alla composizione di alcune cante. La più nota di queste – riportata e pubblicata integralmente da Bruto Carioli (v. Cante e canterini di Romagna, ed. Il. Girasole, Ravenna 1978, pag. 383) – è Chenta Rumagna, su testo dialettale di Paolo Bezzi.
Gli eredi del maestro Giorgetti hanno donato alla fine del 2010 al Comune di Santarcangelo di R. vario materiale musicale ed archivistico (tra cui studi e musiche del maestro, anche inedite).
Detto materiale è conservato ora dalla biblioteca comunale “A. Baldini” ed è consultabile previo appuntamento.
L’inventario del Fondo Serino Giorgetti è a cura di Franco dell’Amore.
Fondo Maria Pascucci
Maria Pascucci nasce a Gambettola il 10 ottobre 1892. La sua frequenza scolastica subisce interruzioni e riprese, a causa dei trasferimenti della famiglia prima a Urbino, dove il padre conseguirà la laurea in Farmacia, quindi a Gambettola e a San Leo, dove la famiglia rimane per circa cinque anni. Nel 1907 la famiglia si trasferisce per lavoro a Santarcangelo, dove il padre assume la direzione della farmacia dell’Ospedale. Maria desidererebbe continuare gli studi, ma trova l’opposizione del genitore, e viene avviata alla scuola di ricamo presso l’istituto delle suore “Figlie dell’Immacolata”.
Frequenta per tre anni, con ottimi risultati, la Scuola Tecnica Comunale “Aurelio Saffi” di Santarcangelo. E’ così che germoglia in lei il gusto e il bisogno del narrare. A diciotto anni, nel 1910, si iscrive alla “Scuola Normale Femminile di Cesena”. Negli ultimi mesi del primo corso ha come insegnante Renato Serra. L’anno seguente, a Serra succede il professor Alfredo Grilli (letterato, redattore e direttore di riviste), insegnante molto stimato dalla Pascucci, con il quale continuerà poi ad avere una lunga corrispondenza. Consegue il diploma di maestra nel luglio del 1913; vince il concorso per l’insegnamento e si stabilisce nella vicina Borghi.
Fondo Teresa Franchini
Teresa Franchini (Rimini, 19 settembre 1877 – Santarcangelo di Romagna, 11 agosto 1972) è stata una celebre attrice teatrale italiana. Iniziò la sua carriera nel teatro ed entrò in alcune fra le più importanti e prestigiose compagnie italiane dell’epoca, tra cui quella di Virgilio Talli. Nel 1899 partecipò ad una tournée all’estero assieme a Eleonora Duse.
Tra le sue recite più apprezzate, vi fu sicuramente la doppia interpretazione, dapprima nella parte di Candia e poi in quella di Mila, nella tragedia dannunziana La figlia di Iorio. In questa occasione sostituì, in un primo tempo Giacinta Pezzana e successivamente Irma Gramatica. La sua recitazione fu accolta con i favori della critica e del pubblico.
Fondo Carlo Carlini
Carlo Carlini, maestro apicoltore, nacque a Santarcangelo nel 1875 e vi morì nel 1963. Produttore in proprio di un ottimo miele, ma anche produttore di materiale apistico, Carlini fu uno dei più grandi esperti di apicoltura a livello nazionale ed internazionale, famoso per i suoi accurati libri e per le teorie innovative formulate sulle dimensioni ideali delle arnie e dei telaini, finalizzati a creare un’apicoltura razionale anche in Italia.
Carlo Carlini fu inoltre per quarant’anni insegnante presso la scuole elementari, quasi sempre a Santarcangelo. Fu sempre ugualmente attento anche all’educazione di coloro che non avevano potuto frequentare la scuola nella loro infanzia: da qui l’impegno assiduo nei corsi popolari e serali per adulti.
Al momento é disponibile solamente un inventario di donazione del Fondo, pertanto il materiale non è ordinato e non è consultabile.