Fondo Antonio Baldini

Il Fondo Antonio Baldini comprende la biblioteca dello scrittore e critico letterario (che conserva undicimila volumi a stampa, e numerosi opuscoli e periodici) e l’archivio Baldini, costituito da materiale manoscritto, carteggi, fotografie e stampe.

Fondo Gioacchino Volpe

fondo Gioacchino Volpe

Il Fondo dello storico Gioacchino Volpe è composto da duemilatrecento volumi a stampa, periodici, carteggi, dattiloscritti e numerose schede di lavoro manoscritte.

AST – Archivio Santarcangelo dei Teatri

L’archivio di documentazione Santarcangelo dei Teatri è lo strumento fondamentale per conoscere, ricostruire e approfondire l’importante esperienza teatrale santarcangiolese e, tramite questa, quella di una parte fondamentale della storia del teatro italiano degli ultimi decenni. Esso infatti raccoglie un vasto complesso di materiali archivistici, capaci di documentare l’intera, affascinante, storia della manifestazione teatrale santarcangiolese.

festival guardare non è più un atto da innocente

Nel 1994 l’archivio documentario e amministrativo del Festival viene direttamente acquisito dal Comune di Santarcangelo e ne viene demandata alla biblioteca comunale la sua tutela, gestione e valorizzazione. Conseguentemente l’IBACN provvede a un intervento di riordino e alla elaborazione di un sistematico elenco inventariale dei materiali costituenti l’archivio, parzialmente confluito e consultabile nel catalogo della biblioteca A. Baldini.

Materiali

Questi in sintesi i diversi tipi di materiali presenti:

  • Materiali dattiloscritti e manoscritti: le serie degli atti amministrativi, comprensivi anche dei registri contabili, nonché i carteggi relativi ai vari contatti organizzativi con gli Enti e con le compagnie teatrali.
  • Materiali a stampa: oltre ad una raccolta di testi teatrali e di periodici (anche stranieri), è conservata la documentazione relativa all’organizzazione dei Festival: manifesti, locandine, cartoline e segnalibri con i programmi dei festival o di specifici eventi, quaderni di presentazione delle compagnie e dei loro spettacoli, rassegne stampa, la collezione degli annuali manifesti artistici del Festival (con opere originarie e specifiche di autori.
  • Materiali fotografici: diapositive e negativi relativi agli spettacoli delle rassegne estive, raccolti a partire dal 1975.
  • Materiali audiovisivi: più di un migliaio di videoregistrazioni: registrazioni di spettacoli delle edizioni dei festival (dal 1978). Presenti anche riproduzioni di altri eventi: incontri e conferenze, nonché servizi televisivi. Il maggior numero di video sono a carattere promozionale, ossia inviati da compagnie teatrali. Inoltre la presenza di centinaia di audiocassette, con registrazioni di riunioni (anche amministrative), incontri, seminari e convegni di studio o di approfondimento programmatico.

Brevi appunti sulla storia del festival teatrale santarcangiolese

Il Festival ebbe inizio nel 1971, affidato alla direzione di Piero Patino. Nasce con alcune finalità specifiche: la valorizzazione di Santarcangelo, dei suoi monumenti e del suo insieme architettonico, nel quadro di un auspicato riequilibrio turistico dell’entroterra nei confronti della vicina costa adriatica; si trattava essenzialmente – come bene indicato dal nome stesso Festival internazionale del Teatro in piazza – di una rassegna di spettacoli, anche popolari, che, a differenza di quanto avveniva tradizionalmente, trovavano il loro palco naturale nelle belle piazze dell’antico borgo medievale; questo con l’intento di avvicinare il teatro al pubblico.

L’anno 1978 segna una prima – fondamentale – svolta, con la direzione artistica assegnata a Roberto Bacci, regista della compagnia Piccolo teatro di Pontedera. Con la sua direzione artistica viene prepotentemente alla luce un movimento teatrale – il teatro di gruppo o terzo teatro – che stava nascendo e rinnovando il panorama teatrale nazionale, e che sperimenta una nuova forma di occupazione dello spazio urbano: con gli spettacoli nati e creati appositamente per specifici luoghi, con le compagnie e gli attori che lavorano costantemente sul territorio, con un pubblico numerosissimo.

A partire dalla fine degli anni ’80, poi per alcuni anni i festival furono diretti dal critico e storico del teatro Antonio Attisani, edizioni legate al cosiddetto teatro indipendente.
Le successive vicende e numerose svolte o ripensamenti del Festival negli anni seguenti hanno comunque sempre permesso all’esperienza teatrale santarcangiolese di mantenere una sua specificità che ne ha fatto un fenomeno unico nel panorama internazionale – non una semplice vetrina, ma una partecipata e originale espressione delle inquietudini, degli alterni sviluppi, delle crisi e delle riprese del teatro sperimentale e di ricerca in Italia negli ultimi decenni.

Bibliografia essenziale

  • La città dentro il teatro. Santarcangelo di Romagna, Festival internazionale del teatro in piazza, luglio 1978, Cappelli, 1979
  • Rita Giannini, Il Festival del teatro in piazza di Santarcangelo. Una storia meravigliosa, Sapignoli, 1993
  • Santarcangelo 50, Maggioli editore 2021, Roberta Ferraresi

Archivio Poesia Dialettale

Documenti Antichi Pedretti

La biblioteca Antonio Baldini è anche un importante Centro di studio e conservazione della poesia dialettale romagnola: vi sono depositati numerosi materiali archivistico-documentari legati all’esperienza poetica dialettale locale, in particolare relativi alla Scuola Santarcangolese, i cui principali esponenti sono Tonino (Antonio) Guerra (Santarcangelo di Romagna, 1920-2012), Gianni Fucci (Montbéliard, 1928), Giuliana Rocchi (Santarcangelo di Romagna, 1922 – Rimini, 1996), Nino (Giovanni Maria) Pedretti (Santarcangelo di Romagna, 1923 – Rimini, 1981).

Fondo Libri Antichi

Il Fondo comprende circa 3.400 opere a stampa datate dal XV al XIX secolo, con preponderanza di volumi di carattere teologico, filosofico e giuridico. Il nucleo storico della biblioteca è costituito dai libri provenienti dal 
lascito di Felice Teodoro Grazj (del 1769) e dalla biblioteca del convento soppresso dei Frati Minori Conventuali di Santarcangelo.

Il Fondo è stato catalogato prevalentemente su schede cartacee.

documenti antichi

Archivio Storico Comunale

Antichi documenti dell'Archivio Storico

L’Archivio storico comunale è un archivio aggregato alla Biblioteca A. Baldini, comprendente documenti amministrativi a partire dal XIII sec.

Bibliografia:
E’ disponibile al prestito un inventario a stampa a cura di Giuseppe Rabotti, L’Archivio Storico del Comune di Santarcangelo di Romagna, Roma, Ministero dell’Interno – pubblicazione degli Archivi di Stato, 1969).

Collegamenti

Altri Fondi

Archivi sul Territorio